Benvenuti cari Internauti su Kiwi il sito di cui, come dice l’intestazione stessa, non ce n’era affatto bisogno e di cui non se ne sentiva affatto la mancanza, ma tant’è ormai i vostri astro-modem vi hanno portato fino a qui e dunque perché non dare un’occhiata? Soprattutto perché, dal momento che questo Blog è in rete dal settembre 2008, parecchie sono le cose interessanti. Innanzitutto i racconti e le storie che troverete verranno periodicamente cambiate e archiviate sperando che, almeno prima o poi, qualcuna di esse sia di vostro gradimento. A tal proposito vi segnalo la nuova sezione in cui potrete leggerei nuovi e vecchi racconti, inediti e non. Poi, poiché il Blog è mio e me lo gestisco io, troverete le Slideshow di alcuni fumetti realizzati con grandi artisti, oltreché amici, e le rispettive sceneggiature originali (per chi è interessato). Ho dato anche un piccolo spazio ad una passione che mi ha contagiato: la fotografia ed ho inserito un piccolo filmato di quel genio senza pari che è Neil Gaiman, registrato al Festivaletteratura di Mantova.

Per ora è tutto, buona navigazione...


mercoledì 24 marzo 2010

Il nuovo disco dei B-Sharp

immagine_15E’ uscito oggi il nuovo, bello ed elegantissimo disco dei B-Sharp ( Elisa Aramonte, Emiliano Bozzi, Valerio Carboni, Michele Morari, Emiliano Vernizzi). Un disco che spazia tra il pop, il jazz e una indubbia vena creativa e sperimentale condotta con sapienza e buon gusto.
Fatevi, e fate, un regalo che sotto i vostri occhi si tramuterà fin da subito in una ventata di aria fresca. Compratelo e non ve ne pentirete; parola di Kiwi.
Qui per un pre-ascolto.

I B-Sharp sono (direttamente dal sito della band):

- Elisa Aramonte è la cantante. Lei canta (strano, eh ?), scrive la maggior parte dei testi, e crea le melodie. Cucina anche per tutti noi della band !!

- Emiliano Bozzi è il bassista. Suona il basso elettrico, il contrabbasso, e il basso con le corde di silicone (!!!). Fuma un sacco di sigarette, ma se le fa da solo, quindi ha metà della colpa ...

- Valerio Carboni è il pianista. Scrive la maggior parte delle canzoni, è l’ingegnere del suono e produce la maggior parte delle cose. Suona anche il rhodes, l’hammond, e la chitarra in C.U.B.E.

- Michele Morari è il batterista, aiuta Valerio negli arrangiamenti e i suoni. E‘ anche il web designer del loro sito, e con Valerio ha fatto la grafica del CD. Ama alla follia ogni tipo di carne.

- Emiliano Vernizzi è quello matto. Suona i sassofoni e ha scritto C..U.B.E. Ha contribuito a rovinare tutto durante il mixaggio dell’album. Ha scritto gli arrangiamenti dei fiati. E’ un pazzo, se ci fosse bisogno di ripeterlo.

QUI per acquistarlo.

venerdì 19 marzo 2010

Kiwi 2.0/Bis

Altra idea per rendere questo sito più interattivo oltre a quella già citata un post più sotto. Non si tratta di qualcosa di originalissimo, in rete e non solo, ce ne sono tante di cose così, non da ultimo (e forse tra le più divertenti) la prova che da mesi sta facendo Stefano Disegni sul suo sito. L’idea sarebbe quella di creare una storia collettiva. Io, in quanto “amministratore”, propongo un tema, o delle semplici e schematiche regole e ogni navigatore può, attraverso il proprio contributo e la propria sensibilità, proseguire nel racconto. Una storia in divenire che può spaziare di genere in genere e di argomento in argomento in base all’autore.
Che ne dite?
Ma soprattutto, che nome proponete per l’esperimento?
Attendo le vostre impressioni.
Buon Kiwi!

mercoledì 17 marzo 2010

Kiwi 2.0…voi che ne dite?

Qui tira una brutta aria e forse è meglio cominciare a fare qualcosa, a fare girare delle idee, prima che altri ci facciano girare le palle più del dovuto. E mi riferisco alla situazione generale, gretta, piatta e sconfortantemente molto poco auto-ironica. Con questa profonda riflessione sta nascendo in me la voglia di creare una rubrica fissa in cui lanciare qualche sassolino e trattare alcuni temi di volta in volta differenti tra il serio e il faceto ma sempre, almeno spero, interessanti. Per fare questo però c’è bisogno del vostro aiuto; non ho nessuna intenzione infatti di sproloquiare con me stesso sullo schermo di un computer (per quello già mi basta lo specchio del bagno) ho più voglia, e necessità, di tessere un filo conduttore con quanti di voi, e fortunatamente state crescendo, hanno la compiacenza di passare tra queste pagine ogni tanto. Voi che ne dite, ci state?

lunedì 15 marzo 2010

Niùs

Se siete qui, già l’avete capito, o meglio già ve ne siete accorti del fatto che la grafica di questo Blog sia completamente cambiata. Il perché è da ricercarsi in quel friccicorino che la primavera porta con sé (specie dopo una lunga era glaciale come quella che forse, e dico forse, ci siamo oramai lasciati alle spalle), ma non solo. Più propriamente è perché tante sono le cose in cantiere e le idee in testa che in un qualche modo dovevo sfogarmi e rendervi partecipi dei miei turbamenti interiori; e così alè, con un colpo di testa dei miei, di quelli che mi rendono un irresistibile gagà, ho compiuto il fattaccio. C’è ancora qualche ritocco da fare qua e là e, sebbene credo che la nuova veste grafica renda il Blog meno fruibile di una noce di cocco, a me esteticamente piace. D'altronde si sa, a noi Epicurei la vita piace così!
Ditemi cosa ne pensate.
Buon Kiwi a tutti.

martedì 2 marzo 2010

E con Boogey fanno due…

copertina definitiva per stampa e cd rom
Io non entrerei in quella casa per tutto l’oro del mondo e voi?
Soggetto/Testi: miei
Disegni: Salvatore Callerami
Colori: Federica Bentivegna
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Writing for Comics di Alan Moore

Writing for Comics di Alan Moore
[...] Ma ovviamente, dal momento che stiamo parlando di un pubblico di massa composto da migliaia di singoli individui, non c'è alcun modo per l'artista di arrivare a conoscere i gusti di ciascuno di essi. La risposta convenzionale a questo dilemma, almeno stando a quanto si evince dal comportamento di parecchie grandi case editrici di fumetti, è tentare di non offendere nessuno[...]. Questo concetto evita oltretutto di considerare anche solo per un istante il vasto numero di potenziali lettori che non intendono sprecare il loro tempo con innocue pappette predigerite che hanno tutto l'aspetto di cibo letterario per bambini...il pubblico potenziale che esiste là fuoriè troppo ampio e variegato perchè lo si possa raggiungere applicando un qualunque criterio restrittivo basato sull'immagine ipotetica e assolutamente non verificabile di un immaginario "lettore medio" [...]. tratto da: Writing for Comics di Alan Moore...tutto il resto è noia.
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On Writing. Autobiografia Di Un Mestiere

On Writing. Autobiografia Di Un Mestiere
"Steve" King, la sua adolescenza tormentata, il suo approccio alla scrittura, molti straordinari consigli e qualche buon attrezzo del mestiere. Semplicemente illuminante.
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Racconti dal Sottobosco

Racconti dal Sottobosco
[...Nessuno di noi, tranne forse i bambini a cui il libro è rivolto, potrebbe mai credere all’amore sbocciato su di un davanzale tra una farfalla e una formica o al furto delle macchie di una coccinella eppure Silva è in grado di creare con la sua dolcezza espressiva e con la sua prosa asciutta ma mai banale quella “Sospensione della Realtà” che è l’ingrediente essenziale per ogni scrittore, quel patto non scritto che lega indissolubilmente un lettore alla storia che sta leggendo e Silva ci porta in punta di piedi tra il muschio odoroso e la terra umida del sottobosco rendendoci non spettatori passivi ma partecipi delle avventure del piccolo popolo. È proprio questo che fa di un racconto un buon racconto, l’instaurarsi di un legame forte tra la mente del lettore e le pagine di un’avventura che vorremmo non finisse, che ci risolleva e ci fa stare bene facendoci tornare per un attimo bambini quando nella terra bagnata dopo un temporale ci perdevamo ore a osservare quell’ipnotico brulicare di vita....] Recensione a cura di Mattia Sirocchi
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Il Distaccamento Po e La Resistenza dei Mezzanesi. di Lino Gelmini

Il Distaccamento Po e La Resistenza dei Mezzanesi. di Lino Gelmini
In un' Italia sempre più alla deriva ideologica, mi permetto di consigliarvi un libro scritto in prima persona da chi ha partecipato a liberare prima e costruire poi, rischiando tutto se stesso, il nostro Bel Paese; al contrario di tanti "intellettuali pieni di nulla" che parlano dall'alto dei loro scranni televisivi. Si tratta di pura ed emozionale Memoria Storica e di un accalorato omaggio a chi ha concluso troppo precocemente la propria vita, donandola al più alto tra tutti i valori: la Libertà. Una ricostruzione accurata e commovente di un piccolo comune del nord Italia che, come tanti in quegli anni, è stato teatro di sofferenze e speranze, vite e persone. Il libro in questione non è in vendita (e questo la dice lunga sulla bontà delle intenzioni) ma potete richiederlo all'Anpi o al comune di Mezzani Inferiore (Parma). Credetemi, se volete veramente sapere e capire qualcosa della Resistenza, vale la pena leggerlo e faticare un po' per procurarselo. Grazie di tutto "Nonno" Lino. E' stato un onore conoscerti.