Oggi è un giorno triste per gli amanti del cinema. A 83 anni infatti Paul Newman, il grande divo, forse l'ultimo grande divo di Hollywood, di quella Hollywood che era sogni e magia, si è spento nella sua casa, tra l'affetto delle figlie e della moglie. Ma Paul non era solo un grande attore egli era, soprattutto, un grande uomo e ce lo ha dimostrato nel corso della sua lunga vita con le sue operazioni benefiche, prima tra tutte la fondazione, insieme all'amico Aaron Edward Hotchner, della Newman's own i cui ricavati, oltre 250 milioni di dollari sono stati devoluti in beneficenza. Newman era inoltre attivista e strenuo sostenitore del diritto di espressione, di culto e di stampa, posizioni che portarono Nixon ad iscriverlo nella sua famigerata "lista dei nemici".
A noi amanti del Cinema che dai piedi dell'Olimpo delle stars guardavamo in alto, ammaliati dai suoi inconfondibili occhi blu, restano, fortunatamente, i suoi numerosi film, più di 60, alcuni dei quali ormai divenuti leggenda come: Lo spaccone, Nick mano fredda, La stangata, Il colore dei soldi e tanti, tantissimi altri tra i quali mi permetto di citare: Cars-motori ruggenti, della Pixar in cui mostra anche straordinarie doti di doppiatore.
Gli altri erano grandi, Paul era unico.
( Fotografia tratta dal sito di: la Repubblica.it )
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